Mutuo Personale

Il mutuo personale è un finanziamento concesso senza alcuna motivazione offerta, in genere, erogato solo a fasce della clientela con reddito molto alto e dietro opportune e solide garanzie, dato l’alto livello di rischio sofferenza.
Il mutuo personale è un tipo di mutuo, concesso da banche e finanziarie, senza che il mutuatario sia tenuto a specificare le ragioni, per cui richiede tale somma di denaro. Quindi, esso è non finalizzato all’acquisto di beni e servizi, come, ad esempio, per il mutuo casa, che consiste nell’erogazione di una somma di denaro, per l’acquisto di un immobile.
Il mutuo personale, definito anche mutuo liquidità, pertanto, si configura come ad alto rischio per il creditore, proprio a causa della mancanza della motivazione e del legame con beni o servizi acquistati.
Il mutuo personale è solitamente richiesto da coloro che si trovano ad affrontare spese personali o per la propria famiglia, o ancora spese mediche e impreviste. In effetti, è una valida alternativa ai cosiddetti “fidi bancari”, in quanto, se erogati, essi incorporano tassi di interesse in genere inferiori.
Tuttavia, le banche e le finanziarie sono molto restie nel concedere questa forma di mutuo, in quanto rappresenta ben il 90% dei casi di insolvenza dei finanziamenti.
Pertanto, è raro che un lavoratore dipendente-tipo abbia la possibilità di accedere a questa forma di credito, a meno che non abbia uno stipendio molto alto, così come nel caso di un lavoratore autonomo o imprenditore, a cui sono richiesti livelli reddituali molto alti.
In più, sono richieste anche garanzie ulteriori, come l’ipoteca su un immobile, in mancanza delle quali, ammesso che il mutuo sia concesso, i tassi sarebbero così alti, da renderlo poco allettante.
Questo prodotto finanziario si è diffuso in Italia solo da pochi anni e malgrado abbia riscontrato molto interesse da parte della domanda, gli istituti di credito ne fanno un uso limitato, guardandolo con perplessità, a causa delle scarse garanzie che offre.
In più, non avendo alcuna motivazione specifica, è di difficile interpretazione la disciplina fiscale a cui dovrebbe essere sottoposto, tale per cui le banche e le finanziarie potrebbero applicare diversi regimi.
Il mutuo personale è un tipo di mutuo, concesso da banche e finanziarie, senza che il mutuatario sia tenuto a specificare le ragioni, per cui richiede tale somma di denaro. Quindi, esso è non finalizzato all’acquisto di beni e servizi, come, ad esempio, per il mutuo casa, che consiste nell’erogazione di una somma di denaro, per l’acquisto di un immobile.
Il mutuo personale, definito anche mutuo liquidità, pertanto, si configura come ad alto rischio per il creditore, proprio a causa della mancanza della motivazione e del legame con beni o servizi acquistati.
Il mutuo personale è solitamente richiesto da coloro che si trovano ad affrontare spese personali o per la propria famiglia, o ancora spese mediche e impreviste. In effetti, è una valida alternativa ai cosiddetti “fidi bancari”, in quanto, se erogati, essi incorporano tassi di interesse in genere inferiori.
Tuttavia, le banche e le finanziarie sono molto restie nel concedere questa forma di mutuo, in quanto rappresenta ben il 90% dei casi di insolvenza dei finanziamenti.
Pertanto, è raro che un lavoratore dipendente-tipo abbia la possibilità di accedere a questa forma di credito, a meno che non abbia uno stipendio molto alto, così come nel caso di un lavoratore autonomo o imprenditore, a cui sono richiesti livelli reddituali molto alti.
In più, sono richieste anche garanzie ulteriori, come l’ipoteca su un immobile, in mancanza delle quali, ammesso che il mutuo sia concesso, i tassi sarebbero così alti, da renderlo poco allettante.
Questo prodotto finanziario si è diffuso in Italia solo da pochi anni e malgrado abbia riscontrato molto interesse da parte della domanda, gli istituti di credito ne fanno un uso limitato, guardandolo con perplessità, a causa delle scarse garanzie che offre.
In più, non avendo alcuna motivazione specifica, è di difficile interpretazione la disciplina fiscale a cui dovrebbe essere sottoposto, tale per cui le banche e le finanziarie potrebbero applicare diversi regimi.