Mutuo Personale Inpdap

Il mutuo personale INPDAP è un finanziamento non finalizzato, che una banca o finanziaria eroga in funzione del valore di un immobile posseduto a lavoratori e pensionati INPDAP.
L’INPDAP eroga una serie di prestiti e mutui, in favore dei suoi dipendenti e pensionati iscritti alla cassa previdenziale dei dipendenti pubblici (ma anche in favore degli altri dipendenti del pubblico impiego, iscritti a casse diverse), sia direttamente, attingendo al Fondo della Gestione autonoma delle prestazioni sociali e creditizie (e nei limiti di disponibilità di tale fondo), sia tramite convenzioni con banche e finanziarie private.
Grazie a queste convenzioni, le società private di credito si impegnano ad offrire ai dipendenti e pensionati INPDAP le migliori condizioni previste da loro sul mercato, nonché attenendosi a quelli che sono i limiti e gli obblighi richiesti dall’istituto.
Il mutuo personale INPDAP è un mutuo non finalizzato all’acquisto di beni e servizi, come succede per il mutuo immobiliare, il quale è legato all’acquisto di un’abitazione.
In questo caso, quindi, il richiedente non è tenuto a specificare le ragioni per cui richiede una certa somma di denaro, così come per tutti i prestiti personali.
E’ una forma di finanziamento, che viene in genere richiesta da quanti siano incorsi in necessità impreviste o urgenti di denaro, ad esempio, per affrontare spese mediche, personali, di famiglia, etc.
Ottenere un mutuo personale, in situazioni ordinarie, è abbastanza difficile, in quanto questo viene considerato rischioso, per le sue caratteristiche, ragion per cui riveste particolare importanza la sua erogazione grazie all’INPDAP.
Questo tipo di mutuo permette di monetizzare o rendere liquido un immobile ed è adatto a quanti abbiano bisogno di liquidità e che posseggano un immobile, che altrimenti non gioverebbe da un punto di vista finanziario.
In sostanza, le banche e le finanziarie, grazie ad accordi con l’INPDAP, erogano fino all’80% del valore dell’immobile a un iscritto alla cassa INPDAP, che richieda un mutuo personale. L’immobile funge da garanzia e il lavoratore o pensionato potrà monetizzarlo, ottenendo il denaro necessario.
L’INPDAP eroga una serie di prestiti e mutui, in favore dei suoi dipendenti e pensionati iscritti alla cassa previdenziale dei dipendenti pubblici (ma anche in favore degli altri dipendenti del pubblico impiego, iscritti a casse diverse), sia direttamente, attingendo al Fondo della Gestione autonoma delle prestazioni sociali e creditizie (e nei limiti di disponibilità di tale fondo), sia tramite convenzioni con banche e finanziarie private.
Grazie a queste convenzioni, le società private di credito si impegnano ad offrire ai dipendenti e pensionati INPDAP le migliori condizioni previste da loro sul mercato, nonché attenendosi a quelli che sono i limiti e gli obblighi richiesti dall’istituto.
Il mutuo personale INPDAP è un mutuo non finalizzato all’acquisto di beni e servizi, come succede per il mutuo immobiliare, il quale è legato all’acquisto di un’abitazione.
In questo caso, quindi, il richiedente non è tenuto a specificare le ragioni per cui richiede una certa somma di denaro, così come per tutti i prestiti personali.
E’ una forma di finanziamento, che viene in genere richiesta da quanti siano incorsi in necessità impreviste o urgenti di denaro, ad esempio, per affrontare spese mediche, personali, di famiglia, etc.
Ottenere un mutuo personale, in situazioni ordinarie, è abbastanza difficile, in quanto questo viene considerato rischioso, per le sue caratteristiche, ragion per cui riveste particolare importanza la sua erogazione grazie all’INPDAP.
Questo tipo di mutuo permette di monetizzare o rendere liquido un immobile ed è adatto a quanti abbiano bisogno di liquidità e che posseggano un immobile, che altrimenti non gioverebbe da un punto di vista finanziario.
In sostanza, le banche e le finanziarie, grazie ad accordi con l’INPDAP, erogano fino all’80% del valore dell’immobile a un iscritto alla cassa INPDAP, che richieda un mutuo personale. L’immobile funge da garanzia e il lavoratore o pensionato potrà monetizzarlo, ottenendo il denaro necessario.