Finanziamenti Personali senza Busta Paga

I finanziamenti personali senza busta paga sono quei prestiti erogati anche se non si gode di un reddito da lavoro. In questi casi, sono necessarie garanzie alternative e resta comunque difficile ottenerli.
I prestiti delle banche o delle agenzie finanziarie richiedono tutti un minimo di garanzie che il cliente è tenuto ad esibire, quale atto preliminare per ufficializzare la richiesta di un finanziamento.
La prima garanzia che viene richiesta è l’esibizione della busta paga, ossia il godimento di un reddito da lavoro, che permetta la restituzione delle somme erogate in favore di un individuo. Senza un reddito da lavoro, infatti, non si vede con quali mezzi una persona possa onorare l’impegno di restituire il debito.
Da ciò consegue che ottenere un finanziamento personale senza busta paga è molto difficile, ma non impossibile.
Ad esempio, le casalinghe hanno spesso in loro favore linee di credito da parte di banche e finanziarie, che prescindono dalla busta paga (che non può esistere, in questo caso, ovviamente), erogando importi bassi, di qualche migliaio di euro, ma comunque utili a soddisfare le esigenze spesso di chi li richiede.
In questi casi, in genere, si richiede la garanzia della doppia firma, spesso dello stesso congiunto, che risponde eventualmente con il proprio reddito e patrimonio.
Analoga situazione per gli studenti, specie se meritevoli, anche grazie a fondi di sostegno di natura pubblica, sebbene spesso i relativi prestiti siano finalizzati al finanziamento del percorso di studi, pertanto sarebbero finalizzati e non personali.
Più in generale, possiamo affermare che qualora non si goda di una busta paga, le modalità di accesso al credito sono limitate ai casi in cui si è nella possibilità di offrire altre garanzie, quali la proprietà di un immobile, su cui graverà l’ipoteca (garanzia reale) e/o la firma di un garante (fideiussore), che s’impegna ad intervenire in favore del creditore, nel caso il debitore non possa più rispondere dell’onere assuntosi.
Altra eventualità potrebbe essere quella di avere un conto acceso presso la stessa banca in cui si richiede il prestito. In queste situazioni, la banca potrebbe chiudere un occhio, ma sia in questo caso che in quello sopra citato, non è automatico che il credito venga comunque erogato, anzi.
I prestiti delle banche o delle agenzie finanziarie richiedono tutti un minimo di garanzie che il cliente è tenuto ad esibire, quale atto preliminare per ufficializzare la richiesta di un finanziamento.
La prima garanzia che viene richiesta è l’esibizione della busta paga, ossia il godimento di un reddito da lavoro, che permetta la restituzione delle somme erogate in favore di un individuo. Senza un reddito da lavoro, infatti, non si vede con quali mezzi una persona possa onorare l’impegno di restituire il debito.
Da ciò consegue che ottenere un finanziamento personale senza busta paga è molto difficile, ma non impossibile.
Ad esempio, le casalinghe hanno spesso in loro favore linee di credito da parte di banche e finanziarie, che prescindono dalla busta paga (che non può esistere, in questo caso, ovviamente), erogando importi bassi, di qualche migliaio di euro, ma comunque utili a soddisfare le esigenze spesso di chi li richiede.
In questi casi, in genere, si richiede la garanzia della doppia firma, spesso dello stesso congiunto, che risponde eventualmente con il proprio reddito e patrimonio.
Analoga situazione per gli studenti, specie se meritevoli, anche grazie a fondi di sostegno di natura pubblica, sebbene spesso i relativi prestiti siano finalizzati al finanziamento del percorso di studi, pertanto sarebbero finalizzati e non personali.
Più in generale, possiamo affermare che qualora non si goda di una busta paga, le modalità di accesso al credito sono limitate ai casi in cui si è nella possibilità di offrire altre garanzie, quali la proprietà di un immobile, su cui graverà l’ipoteca (garanzia reale) e/o la firma di un garante (fideiussore), che s’impegna ad intervenire in favore del creditore, nel caso il debitore non possa più rispondere dell’onere assuntosi.
Altra eventualità potrebbe essere quella di avere un conto acceso presso la stessa banca in cui si richiede il prestito. In queste situazioni, la banca potrebbe chiudere un occhio, ma sia in questo caso che in quello sopra citato, non è automatico che il credito venga comunque erogato, anzi.